Il programma del corso è teso ad integrare le politiche nazionali con lo scenario transculturale in cui i medici e gli operatori della salute in genere si trovano a intervenire. Un contesto dove la salute “ha colori diversi”, quelli dei 5.000.000 di stranieri che oggi in Italia si rivolgono ai servizi di cura e assistenza del SNN.
La conoscenza dei fattori epidemiologici, il saper leggere la cultura dell’Altro, risultano essere skill necessari per i medici sul territorio. L’acquisizione di strumenti operativi diventa una necessità impellente nei percorsi diagnostico – terapeutico in una logica di peer to peer.
La facilitazione all’accesso per persone stranieri, diventa elemento di riduzione della complessità per quanti, impegnati sul territorio, necessitano di poter trasmettere percorsi clinico – diagnostici sia in termini di terapia e cura, che nella delicata fase della prevenzione e promozione della salute.
Il medico, infatti, spesso necessità di un sapere medico pronto al confronto e allo scambio transculturale.